Confermata la partnership tra le due realtà bergamasche per Campionato, Coppa Italia ed Europa League

Forte passione per i colori nerazzurri e grande attenzione al territorio: questi i valori alla base del proseguimento della partnership tra RadiciGroup e Atalanta per la stagione 2023/2024 nelle competizioni di Campionato, Coppa Italia ed Europa League.
 

Le due importanti realtà bergamasche scenderanno in campo, insieme, non solo nelle competizioni nazionali, ma anche in quelle europee con l’ambizione di raggiungere ancora traguardi ambiziosi come è stato in questi ultimi anni di sodalizio.
 

«Abbiamo sempre creduto in Atalanta e siamo in prima linea a fare il tifo alla squadra che ha portato il nome di Bergamo a essere conosciuto in tutto il mondo – commenta Maurizio Radici, vicepresidente di RadiciGroup. Quando sono all’estero tanti clienti mi parlano con entusiasmo di Atalanta, della sua capacità di giocare in maniera brillante e di far divertire gli appassionati di questo sport. È pertanto motivo di orgoglio continuare a essere sponsor del cuore e sostenere la squadra, dai giocatori, alla dirigenza, allo staff tecnico che in questi anni hanno dimostrato preparazione, determinazione e perseveranza. Inoltre, sposiamo pienamente anche l’attenzione di Atalanta ai giovani e al progetto di crescita calcistica promosso all’interno del vivaio. Tutti sappiamo quanto sia importante, non solo nel calcio, saper coltivare e valorizzare i talenti creando opportunità di crescita».
 

«È indubbiamente una delle più importanti eccellenze del nostro territorio e anche per questo motivo è grande la soddisfazione di poter proseguire la collaborazione con RadiciGroup che continuerà così ad essere il nostro sponsor del cuore - dichiara Luca Percassi, Amministratore Delegato Atalanta BC-. Non è un semplice rapporto di partnership, ma una vera e propria condivisione di valori. Essere sponsor dell’Atalanta è anche questo. Ed è davvero un motivo d’orgoglio continuare insieme a RadiciGroup questo importante percorso di crescita».


Nella foto: Luca Percassi e Maurizio Radici